Caso n. 2 - Riduzione finanziamento PON FSE

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Nell'edizione 2014/20 dei PON a carico del Fondo sociale Europeo, nei PON cd. "a costi standard", questa riduzione del finanziamento autorizzato a seguito della candidatura di una IS è una situazione molto frequente, anzi fisiologica.

I PON FSE hanno una struttura divisa  in due sezioni:

1. Area formativa - prevede un finanziamento di 100 €/h, costituito da 70 €/h per l'Esperto individuato e 30 €/h per il Tutor.  Il finanziamento spetta alla scuola indipendentemente dal numero di alunni presenti ai singoli incontri del modulo formativo del PON.   Qualora si verificasse una riduzione dei partecipanti al di sotto di 9 per due volte consecutive, il modulo non potrà proseguire.
2. Area organizzativo-gestionale - prevede un finanziamento parametrato a 3,47 € per ogni ora di presenza degli alunni nei singoli incontri del modulo formativo del PON. Il numero massimo di alunni finanziabili è di 20  per modulo. "In caso di mancata frequenza le spese di gestione subiscono una contrazione ..."
3. Costi aggiuntivi - prevista in casi particolari, come ad esempio la figura aggiuntiva, la mensa, ecc.

Il meccanismo è ben illustrato dal video

Considerato che le assenze degli alunni avvengono praticamente sempre, il finanziamento dell'Area organizzativo-gestionale risulterà decurtato in modo più o meno consistente, determinando problemi nella liquidazione dei compensi al personale e nelle eventuali spese effettuate.  Per la predisposizione e la gestione di un piano finanziario coerente e controllato di un PON FSE a costi standard si veda il file Gestione PON FSE

GESTIONE FINANZIARIA nel PA

Quando si verifica la riduzione del finanziamento autorizzato, che si può riscontrare e soprattutto quantificare soltanto dopo la chiusura di ogni singolo modulo (nella piattaforma SIF2020, alla voce Inserimento/Modifica Cert e Rend FSE), si deve:

1. SE il finanziamento del PON è costituito da un Residuo Attivo
   RIDURRE IL RESIDUO ATTIVO della cifra decurtata per assenze degli alunni
2. SE il finanziamento del PON è contenuto in una previsione di competenza
   EFFETTURE UNA MODIFICA del PA per minore entrata, che può essere formalizzata con un Decreto del Dirigente Scolastico

Nel'ultimo caso, si avrà una corrispondente e immediata riduzione della disponibilità finanziaria nella Scheda Mod. B e non si dovrà effettuare nessuna ulteriore operazione, nè prestatre particolare attenzione nella disposizione delle spese del progetto PON.

Nel primo caso (RIDUZIONE di un Residuo Attivo), invece, si determina una corrispondente riduzione dell'avanzo di amministrazione, ma questo non significa che si debba modificare anche l'Avanzo !  Hanno ragione, quindi, i revisori dei conti. 
Nella scheda illustrativa finanziaria continurà ad essere riportata una disponibilità che non sarà più - almeno in parte - effettivamente coperta dall'Avanzo di amministrazione vincolato che si era iscritto in bilancio in sede di predisposizione del PA e del relativo Mod. B. 
Quindi, si dovrà essere vigili nell'effettuare i pagamenti, facendo in modo che rimanga una residua "disponibilità" equivalemnte almeno alla cifra decurtata per le assenze degli alunni.
Alla fine dell'Esercizio Finanziario, si verificherà un'economia nella scheda Mod. B del PON e una riduzione del Residuo Attivo che finanzia lo stesso progetto: i due risultati si elidono, essendo di segno opposto, e SENZA NECESSITA' DI MODIFICARE l'Avanzo di Amministrazione si otterrà il perfetto e corretto riequilibrio dei conti..

So che non è una cosa intuitiva, ma se provate, ve ne renderete conto ...

Buon lavoro